

Teheran, 'arresto di iraniani negli Usa è razzismo sistematico'
Iran, 'azione illegittima che viola il diritto internazionale'
Il ministero degli Esteri di Teheran ha definito come "razzismo sistematico" una serie di arresti di cittadini iraniani negli Stati Uniti durante le ultime settimane. "Non abbiamo ricevuto alcuna spiegazione convincente sui motivi di questi arresti, nonostante i primi controlli consolari", ha dichiarato Alireza Hashemi-Raja, il direttore generale per gli Affari degli Espatriati Iraniani presso il Ministero degli Esteri, aggiungendo che le detenzioni sono state accompagnate da trattamenti disumani, sono "illegittime" e violano le norme del diritto internazionale. Secondo quanto riferisce Irna, il funzionario ha chiesto alle autorità statunitensi di rispettare i diritti fondamentali dei detenuti, di rivelare la loro identità e di agevolare immediatamente l'accesso consolare affinché l'Iran possa fornire l'assistenza necessaria. Nelle ultime settimane, l'Immigration and Customs Enforcement (ICE) statunitense ha intensificato le operazioni mirate contro cittadini iraniani, arrestando oltre 100 persone, citando preoccupazioni per la sicurezza e presunte attività di cellule dormienti dopo gli attacchi statunitensi contro i siti nucleari iraniani.
S.Sánchez--ECdLR