

Fondazione diabete, 'bene ampliamento osservatorio in ddl'
Membri da 13 a 19. 'Importante includere associazioni pazienti'
La Fondazione italiana diabete Ets, intervenendo in audizione alla XII Commissione affari sociali della Camera, ha espresso soddisfazione per l'articolo 22 del Disegno di legge sulle prestazioni sanitarie che prevede l'ampliamento dell'Osservatorio nazionale su diabete di tipo 1 e celiachia, portando i suoi componenti da 13 a un massimo di 19. Istituito con la legge 130/2023, che ha introdotto lo screening delle due malattie nella popolazione pediatrica nazionale, l'Osservatorio ha il compito di monitorarle e studiarle, promuovendone prevenzione, diagnosi precoce e trattamento tempestivo. "La proposta contenuta nel ddl in esame va nella direzione giusta: rendere questo organismo più rappresentativo e capace di cogliere in modo autentico le esigenze delle persone affette da diabete tipo 1 e celiachia", dichiara Nicola Zeni, presidente della Fid. "In particolare, giudichiamo molto positivo l'incremento del numero dei rappresentanti delle associazioni dei pazienti. È un segnale importante: si riconosce, ancora di più, il valore fondamentale dell'esperienza vissuta delle persone con patologia come contributo essenziale alla costruzione di politiche sanitarie più eque, efficaci e sostenibili", prosegue. "Con la sua nuova composizione, questo organismo può diventare uno spazio in cui la conoscenza scientifica si integra con l'esperienza diretta di chi convive ogni giorno con diabete tipo 1 e celiachia", conclude Zeni.
L.Navarro--ECdLR