El Comercio De La República - Schillaci, è impensabile che domani esistano ospedali di serie A e di serie B

Lima -
Schillaci, è impensabile che domani esistano ospedali di serie A e di serie B

Schillaci, è impensabile che domani esistano ospedali di serie A e di serie B

Strumenti chiave per garantire le cure sono digitalizzazione, telemedicina e IA

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Digitalizzazione, telemedicina e intelligenza artificiale come strumenti chiave per garantire equità di accesso alle cure e modernizzare il Servizio sanitario nazionale. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo al programma Elisir su Rai 3. "La digitalizzazione è come la costruzione delle autostrade nel dopoguerra: tutti devono avere le stesse possibilità, indipendentemente da dove vivono. È impensabile che domani esistano ospedali di serie A e di serie B - ha aggiunto- Su questo stiamo investendo: ci sono oltre 3 miliardi e mezzo del Pnrr, abbiamo anche aumentato la quota destinata per esempio alle attività di assistenza domiciliare dove la telemedicina può giocare un fattore molto importante". Il ministro ha quindi richiamato il tema della longevità, definita "una conquista e non un problema", ribadendo la centralità della prevenzione per garantire un invecchiamento attivo e in buona salute. "Non basta vivere più a lungo, dobbiamo vivere meglio - ha detto - Noi oggi spendiamo gran parte del Fondo Sanitario Nazionale per gli over 65 e dobbiamo far sì con la prevenzione che le persone non solo vivano di più, ma vivano meglio senza tante malattie croniche, degenerative, anche neoplasie che possono essere intercettate con la prevenzione. Quindi screening oncologici, vaccinazioni, programmi di stili di vita sono uno dei cardini fondamentali, inclusi una sana e equilibrata alimentazione e attività fisica". Su questo il ministro ha poi ribadito. "Sono più di vent'anni che ormai gran parte della salute è gestita direttamente dalle regioni. Io credo che non ci vuole una contrapposizione tra Stato e regione, ci vuole un'armonizzazione". Sulla campagna vaccinale antinfluenzale, Schillaci infine ha parlato di "segnali positivi" e di un aumento delle adesioni rispetto allo scorso anno, rinnovando l'appello a proteggere in particolare anziani e persone fragili. "Dobbiamo ricordare alle persone che hanno superato una certa età e alle persone più fragili quanto sia fondamentale la vaccinazione", ha concluso.

M.Paredes--ECdLR