El Comercio De La República - Studio, l'IA può emulare le reazioni umane alle immagini

Lima -
Studio, l'IA può emulare le reazioni umane alle immagini
Studio, l'IA può emulare le reazioni umane alle immagini

Studio, l'IA può emulare le reazioni umane alle immagini

Il linguaggio può supportare lo sviluppo di concetti emotivi

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L'intelligenza artificiale generativa è in grado di emulare reazioni emotive umane davanti a scene visive, anche se non addestrata specificatamente a "emozionarsi" davanti alle immagini. E' il risultato di uno studio svolto da Zaira Romeo, dell'Istituto di Neuroscienze del Cnr, e da Alberto Testolin, del Dipartimento di Psicologia Generale e di Matematica dell'Università di Padova, pubblicato sulla rivista Royal Society Open Science. Lo studio non solo dimostra che il linguaggio può supportare lo sviluppo di concetti emotivi nei moderni sistemi di IA, ma solleva anche interrogativi su come si potranno impiegare queste tecnologie in contesti sensibili, come l'assistenza agli anziani, l'istruzione e il supporto alla salute mentale. "Abbiamo analizzato - dicono Romeo e Testolin - le risposte di alcuni moderni sistemi di IA generativa (ChatGpt, Gemini e Claude) a specifiche domande sul contenuto emotivo di un insieme di scene visive. Abbiamo posto lo stesso tipo di domande che si fanno ai soggetti umani durante gli esperimenti sulla percezione e sulla valutazione delle emozioni, utilizzando un insieme di stimoli visivi standardizzati, composto da immagini con diversi tipi di contenuto emotivo: animali, persone, paesaggi ed oggetti, in accezione positiva, negativa oppure neutra". Si è sottoposta l'IA a quesiti particolari quali "Come giudichi questa immagine? Come reagisci a questa immagine? Come ti senti dopo aver visto questa immagine?" classificando le risposte con scale numeriche. Si sono poi indagate anche le reazioni a sei emozioni di base: felicità, rabbia, paura, tristezza, disgusto e sorpresa. Le risposte hanno mostrato una sorprendente corrispondenza con quelle fornite da valutatori umani, sia rispetto alle tre dimensioni affettive fondamentali sia rispetto alle sei emozioni di base. Gpt ha fornito le risposte più allineate, mostrando però una chiara tendenza a sovrastimare i giudizi umani, soprattutto per stimoli associati ad una forte carica emotiva. Spesso l'IA dichiarava esplicitamente di provare a indovinare la risposta ipotizzando il tipo di giudizio che avrebbe dato un essere umano "medio". "Il fatto che l'IA riesca ad emulare accuratamente i nostri giudizi emotivi - precisano i ricercatori - non implica affatto che abbia la facoltà di provare emozioni. La spiegazione più plausibile è che le descrizioni testuali delle immagini siano estremamente ricche ed informative, al punto da riuscire a trasmettere non solo l'informazione sul contenuto semantico dell'immagine, ma anche sullo stato emotivo della persona che ha fornito la descrizione. Questa ipotesi è ben allineata con le teorie psicologiche che sottolineano l'importanza del linguaggio nel dare forma al pensiero e strutturare il mondo che abitiamo, incluso lo sviluppo delle nostre emozioni. Oltre ad essere in grado di comprendere il contenuto emotivo di una situazione dovremmo infatti assicurarci che il comportamento adottato dall'IA in questi contesti sia sempre allineato con il nostro sistema di valori etici e morali".

G.Rivera--ECdLR