

Mauro Pagani canta Crêuza de mä l'album scritto con De Andrè
L'8 luglio alla Sagra Musicale Malatestiana di Rimini
Sono passati quarant'anni dalla pubblicazione dell'album Crêuza de mä, scritto da Fabrizio De André e Mauro Pagani: "Un lavoro incollocabile nello spazio tempo, sospeso, scevro da tendenze, arcaico, ma sempre attuale", ha scritto lo stesso Pagani, tanto da decidere di tornare sul palco per proporre al pubblico quelle sonorità e quelle atmosfere che hanno reso Creuza de mä un capolavoro. Il nuovo viaggio di Mauro Pagani, già polistrumentista della PFM, approda l'8 luglio alle 21.15 alla Corte degli Agostiniani di Rimini, per il secondo appuntamento con Percuotere la mente, la rassegna della Sagra Musicale Malatestiana che in questa edizione pone il suo sguardo sull'eredità musicale degli anni Ottanta, nella cornice del cartellone di iniziative che la città dedica al 40esimo anniversario di Rimini di Pier Vittorio Tondelli. Ad accompagnare Pagani un gruppo di 6 musicisti, una corista e un corista, che ripercorrono i brani di un album che ai tempi fu considerato un azzardo, ma che fece rapidamente breccia nel cuore non solo di chi colse il significato di quell'opera musicale oltre le parole. Creuza de mä è infatti il primo album in cui De André scelse di non cantare in italiano, ma abbracciando un genovese antico, una lingua che racchiude gli idiomi di quel Mediterraneo che Faber e Pagani raccontano attraverso le loro canzoni. A coronare questo viaggio musicale non mancheranno i brani del repertorio di Pagani, frutto di oltre cinquanta anni di carriera.
P.A.Cruz--ECdLR