

Carmen Consoli torna con 3 dischi di inediti
Il primo in autunno, per raccontare le sue tre anime
Carmen Consoli torna con un progetto che è una dichiarazione d'intenti, un'opera in 3 parti, un viaggio nelle profondità della sua identità artistica. L'artista siciliana ha annunciato l'uscita di tre album distinti, ognuno specchio di una delle sue "tre anime", che avranno uscite diverse. "Contro il comune sentire, continuo a credere e praticare la lentezza", scrive Carmen in un testo condiviso sui suoi social, che accompagna l'annuncio. Un progetto in cui il tempo diventa spazio creativo e la molteplicità dell'essere prende forma in tre diverse direzioni musicali e linguistiche. Il filo conduttore è un riferimento personale: Quinto Ennio, poeta che si definiva "trifonico", ovvero parlante tre lingue, e quindi portatore di "tre cuori". "Seguendo Ennio - racconta Carmen - i miei prossimi tre album avranno lingue e intenzioni diverse". Il primo disco, in uscita in autunno, sarà dedicato alla cultura musicale siciliana, con testi che attingono alla tradizione dell'isola e alla sua produzione letteraria. Un lavoro in cui trovano spazio anche autori come Nina da Messina e Ibn Hamdis, musicati per la prima volta. Un disco in dialetto, ma anche in greco antico, arabo e latino, pensato per costruire un ponte tra culture, epoche e voci. Il secondo album (con release successiva) avrà una natura più rock, viscerale, sperimentale. Una riscoperta delle sue origini sonore più ruvide e libere, condivisa con musicisti come Raffaele e Davide degli Uzeda, compagni di percorso e di scena fin dai primi anni. Il terzo lavoro sarà in lingua italiana, "la mia lingua di gala", e rappresenterà la dimensione più narrativa, più cantautorale di Carmen. Un album pensato per raccontare, come sempre ha fatto, storie intime e collettive. Nel testo che accompagna l'annuncio, l'artista si interroga sul rapporto con il tempo, sull'urgenza di restituire profondità al gesto creativo nella discografia di oggi: "Perché delegare alle macchine la nostra vita? Arriviamo a delegare all'AI cose meravigliose come scrivere o comporre. Per quello che mi riguarda, ho fatto una scelta di libertà e ho deciso di utilizzare il tempo guadagnato (ma avrò mai guadagnato del tempo?!) per declinare i temi a me più cari, le mie tre anime, in tre lavori diversi, piuttosto che concentrarli in un solo album".
G.Delgado--ECdLR