El Comercio De La República - Come funziona un hovercraft

Lima -

Come funziona un hovercraft




Un hovercraft, noto anche come aeroscafo, è un veicolo straordinario che si distingue per la sua capacità di viaggiare sia sull'acqua che sulla terra. Questa peculiarità è resa possibile da un sistema innovativo che utilizza un cuscino d'aria. Ma come funziona esattamente? Il principio di base consiste nel generare una zona di alta pressione sotto il veicolo, che lo solleva leggermente dalla superficie, riducendo l'attrito e permettendo movimenti fluidi su terreni diversi, come acqua, terra, ghiaccio o fango.

Il cuscino d'aria viene creato da potenti ventilatori che spingono l'aria verso il basso, intrappolandola sotto lo scafo. Una gonna flessibile, generalmente realizzata in materiali resistenti come la gomma, circonda il perimetro del veicolo e trattiene l'aria, mantenendo la pressione necessaria per sollevarlo di alcuni centimetri. Questo sistema elimina quasi del tutto il contatto diretto con la superficie, garantendo una scorrevolezza unica e un consumo energetico relativamente contenuto rispetto alla velocità che può raggiungere.

Per quanto riguarda la propulsione, l'hovercraft è dotato di eliche o turbine che lo spingono in avanti. La direzione viene controllata tramite timoni o superfici mobili che deviano il flusso d'aria, conferendo al veicolo una manovrabilità eccezionale. Può effettuare virate rapide e persino invertire la marcia con facilità, una caratteristica che lo rende particolarmente utile in contesti operativi complessi.

I vantaggi di un hovercraft sono evidenti: può accedere a luoghi impervi, come paludi, aree alluvionate o superfici ghiacciate, dove altri mezzi di trasporto fallirebbero. Per questo è spesso impiegato in missioni di salvataggio, operazioni militari o per il trasporto in regioni remote. Tuttavia, presenta anche alcune limitazioni. La sensibilità al vento e alle onde può influire sul comfort dei passeggeri, mentre la gonna, soggetta a usura su terreni accidentati, richiede manutenzioni frequenti e costose.

Nonostante ciò, l'hovercraft continua a essere un mezzo affascinante e versatile. La sua tecnologia, in costante evoluzione, promette di migliorarne ulteriormente l'efficienza e l'affidabilità, consolidandone il ruolo in ambiti specifici e dimostrando come un'idea apparentemente semplice, come il cuscino d'aria, possa rivoluzionare il concetto di mobilità.



In primo piano


Referendum 2025: Sì o No?

Il 8 e 9 giugno 2025, gli italiani voteranno su cinque referendum abrogativi: quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza. Promossi da CGIL e associazioni civiche con milioni di firme, i quesiti mirano a cambiare norme su licenziamenti, contratti a termine, sicurezza sul lavoro e requisiti per la cittadinanza. Il governo invita all’astensione per evitare il quorum. Ecco le ragioni del Sì e del No.Quesito 1: Licenziamenti illegittimi (scheda verde)Ragioni del Sì:Ripristinare il reintegro per i licenziamenti senza giusta causa, abolendo il contratto a tutele crescenti del Jobs Act.Garantire tutele più forti rispetto all’attuale indennizzo economico, ritenuto insufficiente.Ragioni del No:Mantenere la flessibilità del mercato del lavoro, incentivando assunzioni a tempo indeterminato.Evitare costi e rigidità per le aziende con il reintegro obbligatorio.Quesito 2: Piccole imprese (scheda arancione)Ragioni del Sì:Eliminare il tetto di 6 mensilità per i risarcimenti, lasciando ai giudici la decisione sull’importo.Offrire ai lavoratori una tutela più equa e proporzionata.Ragioni del No:Proteggere le piccole imprese da risarcimenti insostenibili che potrebbero lederne la sopravvivenza.Garantire prevedibilità economica con un limite fisso.Quesito 3: Contratti a termine (scheda grigia)Ragioni del Sì:Reintrodurre la “causale” per i contratti a termine sotto i 12 mesi, riducendo la precarietà.Promuovere assunzioni stabili contro l’abuso del lavoro temporaneo.Ragioni del No:Preservare la flessibilità per gestire esigenze temporanee delle aziende.Evitare restrizioni che riducano le opportunità di lavoro.Quesito 4: Infortuni sul lavoro (scheda rosa)Ragioni del Sì:Estendere la responsabilità solidale a committenti e appaltatori per migliorare la sicurezza.Incentivare standard più alti di prevenzione.Ragioni del No:Evitare complicazioni legali e aumenti di costi per le imprese committenti.Mantenere chiarezza nei rapporti contrattuali.Quesito 5: Cittadinanza (scheda gialla)Ragioni del Sì:Ridurre da 10 a 5 anni la residenza legale per la cittadinanza, favorendo l’integrazione.Riconoscere il contributo degli stranieri, allineandosi ad altri Paesi europei.Ragioni del No:Preservare il valore della cittadinanza come traguardo di lunga integrazione.Demandare il tema a una discussione parlamentare più approfondita.ConclusioneI referendum del 2025 sono un crocevia per il lavoro e l’inclusione in Italia. Il Sì punta su tutele e diritti, il No su flessibilità e pragmatismo. La sfida sarà raggiungere il quorum per tradurre le firme in cambiamento.

Greenpeace: Le aziende agricole dell'UE stanno morendo

Il futuro dell'agricoltura nell'UE, la situazione in Medio Oriente, i primi piani del nuovo governo francese e una zucca da guinness dei primati: guardate questi argomenti nel video, potrebbe interessarvi...

UE-Ungheria: Causa per la legge sulla «sovranità»

Bruxelles ha intensificato l'azione legale contro la "legge sulla sovranità nazionale" dell'Ungheria. La norma violerebbe un'ampia gamma di diritti fondamentali. Il procedimento passa alla Corte di giustizia dell'Unione Europea in Lussemburgo.